Il tempio dedicato alla Madonna delle Grazie è formato da una torre cilindrica con funzione di abside .La chiesa, di forme seicentesche, probabilmente è posteriore all’anno 1308 poiché non compare nelle "Rationes Decimarum.Nonostante la funzione adibita a culto è leggibile l’impianto originario a pianta circolare all’esterno e, forse, ottagona nell’interno.Non presenta ulteriori aperture se non quelle ovali nella parte alta (cupola) e l’apertura che la collega alla navata,aperture inserite al momento di adibire la struttura a luogo di culto. Non conserva l’altezza originaria,né la copertura che oggi è costituita da una finta volta affrescata e da un tetto in legno e coppi, ancora recuperabili. A circa 50 metri troviamo una Torre quadrangolare che si conserva per almeno due piani sopra terra ed un ambiente sotterraneo coperto da una volta.Negli ultimi anni gli interventi l’hanno adibita a mulino,con l’inserimento di una grande mola in trachite e lavori di flusso e deflusso delle acque nel vano sotterraneo.Qui una serie di strutture in gran parte coperte da vegetazione vanno ad unirsi alla torre cilindrica dell’abside. La tradizione vuole che l'abside della chiesa e la torre adibita a mulino siano torri Romane. Probabile esempio di torre romana posizionata a margine di una strada di comunicazione? ’ da notare che la prima strada della Valle Roveto era limitrofa al Liri,, alla sinistra della via fluviale. Dovrebbe essere del 1° secolo a.C. , o forse più antica. Marco Vipsanio Agrippa ne fa menzione in un suo scritto a Cicerone (50 a.C.) Tutto l’impianto è in collegamento ottico con il soprastante castello di Balsorano vecchio,facile sostenere che fosse l’avamposto a valle in prossimità del fiume e della viabilità di fondovalle. Tutto ciò è avvalorato dalla tradizione popolare, secondo la quale esiste un tunnel sotterraneo che li unisce.La stretta relazione con il castello propende per la tesi che questa struttura sia sorta come conseguente assetto territoriale conseguente alla formazione del Castro vallesorana..Concludendo si può affermare che la chiesa fu costruita su una precedente fortificazione soltanto dopo il medioevo,mentre la posizione della fortificazione ii prossimità di un’ansa del fiume non esclude la presenza di un approdo o di una forma di controllo sul fiume.La diversità di impianto delle due torri,la posizione che sembra non essere coordinata rispetto al "recinto" delle altre strutture propende per più fasi strutturali discontinue in fasi successive, probabilmente a partire da una torre originaria isolata.